PARCO NAZIONALE MARINO DE LA MADDALENA
Il Parco nazionale marino de La Maddalena è situato nella parte più settentrionale della Sardegna. Isole e isolotti per lo più disabitati ospitano colonie di uccelli marini che vi si riproducono indisturbati. Spiagge rosa e scogli granitici si susseguono in panorami costieri da sogno. Il vento batte contro le sue rocce e dentro le sue baie. Tutt'intorno, un mare color smeraldo ricchissimo di forme di vita e dai colori straordinari. Alla Maddalena, il vero protagonista del parco è il mare e le foto che trovate sul nostro sito sapranno parlare meglio di quanto possiamo fare noi in queste poche righe.

L'isola principale dell'arcipelago è La Maddalena, l'unica ad essere abitata. Conserva un bel centro storico e una strada tortuosa conduce lungo la costa e nell'entroterra fino all'osservatorio meteorologico di Guardia Vecchia.

CAPRERA
Caprera, l'isola di Garibaldi, è la seconda per grandezza ma non è seconda a nessuna quanto a bellezza di spiagge e coste e la ricchezza della sua flora. Vi si trovano pinete e boschi di leccio, macchie di ginepro e tutti gli altri arbusti mediterranei, dal mirto al lentisco, dal corbezzolo all'erica. Caprera è pure la sede di un famoso centro velico.

E infine ci sono Spargi, Budelli, Razzoli e S.Maria, ai confini meridionali delle Bocche di Bonifacio. A Spargi sono famose le spiagge della costa orientale. Di Budelli basterà citare la celeberrima spiaggia rosa. A Razzoli colpiscono le forme degli scogli, a S.Maria invece la bellissima spiaggia omonima. Una miriade di isolotti tra cui Mortorio, Soffi e Nibani circondano poi le isole dell'arcipelago, concorrendo a farne un luogo davvero unico in tutto il Mediterraneo. Frequentate da migliaia di turisti durante l'estate, è nel resto dell'anno che isole e cale si riappropriano della solitaria e originaria atmosfera.

Nei magnifici fondali spiccano le presenze dell'alga rossa e della patella gigante, quest'ultima scomparsa da molte coste mediterranee. Più in profondità si incontrano le grandi praterie di Posidonia oceanica, che circondano l'intero arcipelago in particolare lungo i fondali orientali delle isole e a sud di Caprera. Abbondano poi cernie brune, corvine, saraghi. Il parco è incluso nel Santuario dei cetacei, avviato di recente a tutela delle migliaia di balene e altri mammiferi marini che frequentano le acque tra la Sardegna, l'Elba e la Costa Azzurra, e rappresenterà anche una parte importante del territorio italiano incluso nell'istituendo parco marino internazionale delle Bocche di Bonifacio.

DAL 1999 i dipartisti, per poter navigare e ormeggiare entro il limite di 300 metri dalla costa, devono pagare una tassa proporzionata alla lunghezza della barca, ma vale la pena versare un piccolo contributo al parco marino per vedere le meraviglie della spiaggia rosa di Budelli, il cosiddetto Porto della Madonna (la laguna dal mare color smeraldo racchiusa tra le isole di Budelli, Razzoli e S. Maria), gli scogli di Razzoli simili a sculture ed ancora Cala Coticcio a Caprera.

LA CUCINA

Numerose le specialità gastronomiche, naturalmente a base di pesce, tra cui la zuppa alla maddalenina con gronghi, scorfani, granchi e seppioline cotti in un soffritto a base di cipolla, aglio, sedano, peperoncino, pomodoro e prezzemolo. Da non perdere la pasta fresca, come i ravioli di ricotta e formaggio insaporiti con la scorza d'arancio. Il tutto "innaffiato" da una bottiglia di fermentino. Naturalmente a fine pasto è doveroso assaggiare un ottimo bicchiere di mirto locale. La Corsica riserva un paesaggio per tutti i gusti: monti scoscesi, coste a picco, spiagge e baie dall'acqua cristallina, minuscole insenature rosseggianti. Le sue coste lunghe 1000 Km nascondono mille piacevoli sorprese. Il regno del vento e naturalmente dei velisti.